apro un nuovo topic perchè non ho la pazienza di andare a cercare dove ho letto un richiamo ...al prurito !
vorrei segnalare un interessantissimo libro (spero ancora rintracciabile):
V.S.Ramachandran-S.Blakeslee: la donna che morì dal ridere (saggi mondadori 1999)
Titolo originale:Phantoms in the brain (1998)
si parla del problema clinico degli arti fantasma, noto da secoli, ma solo da poco chiarito-pare-nelle sue vere cause.
E' scritto (e tradotto) assai bene ed è comprensibile, e godibile, anche per chi è digiuno di anatomia e di fisiologia.
fantasmi
Moderatori: Gianfranco, Bruno
Questo forum è una sezione del PORTALE DI BASE CINQUE
Su ibs, dove sto mandando un ordine di costo terrificante a beneficio piu' che altro dei "giovani", non si trova piu'. non ho ancora guardato su unilibro che mi ha reperito alcuni libri di basaglia che cercavo da tempo. Tu Bruno l'hai trovato? E dove?
Io penso che lo prendero' in inglese su amazon.com in inglese...
Grazie e ciao
d.
Io penso che lo prendero' in inglese su amazon.com in inglese...
Grazie e ciao
d.
Daniela
"L'essenza della libertà è la matematica"
"L'essenza della libertà è la matematica"
Grazie ti faccio sapere!
Non ho detto niente a casa riguardo al prurito, ma siccome abbiamo acquisito e mangiato ben due torte al cioccolato tremende (compleanno del figlio) io non sono riuscita a stare zitta, e ho osservato che quando si taglia la torta, oh come rimane tutto sporco il coltello, ma se si tagliasse una sezione di numeri reali, miracolo! il taglio e' pulitissimo senza nessun numero che ci si attacca dai due lati!! Ho detto male? E' soltanto la (turpe) verita'...
Non ho detto niente a casa riguardo al prurito, ma siccome abbiamo acquisito e mangiato ben due torte al cioccolato tremende (compleanno del figlio) io non sono riuscita a stare zitta, e ho osservato che quando si taglia la torta, oh come rimane tutto sporco il coltello, ma se si tagliasse una sezione di numeri reali, miracolo! il taglio e' pulitissimo senza nessun numero che ci si attacca dai due lati!! Ho detto male? E' soltanto la (turpe) verita'...
Daniela
"L'essenza della libertà è la matematica"
"L'essenza della libertà è la matematica"
Erbe strane nella torta?Io mi ci butto a pesce.
1)Polverizzate in un mortaio un cucchiaino di grani di pepe nero,un cucchiaino di coriandolo,una noce moscata intera e quattro stecche di cannella.
2)Tritate un pugno di datteri(snocciolati),un pugno di fichi secchi e un pugno di mandorle e arachidi.
3)E' finita la scazzottata?:lol: Ora aggiungete alla frutta tritata le spezie(quelle del punto 1) e mescolate,poi cospargetevi sopra un mazzetto polverizzato di cannabis sativa e impastate al tutto una tazza di zucchero e un panino di burro.
4)Prendete l'impasto e fate delle palline grandi come una noce.E basta.
La ricetta é consigliata dalla scrittrice statunitense-francese Alice Toklas per le giornate di pioggia.Si sconsiglia di abusarne:basteranno due pezzetti per finire in estasi("se vi lasciate andare,potrete provare quasi tutto quello che provò Santa Teresa").Non ho potuto provare la ricetta di persona per quisquilie burocratiche dovute ad una non meglio precisata legge Fini,ma visto il libro che la consiglia("Calendario goloso", di Laura Grandi e Stefano Tettamanti) credo che vi possiate fidare.
Vi saluto,sono piuttosto stanco.
Ciao da Zerinf
1)Polverizzate in un mortaio un cucchiaino di grani di pepe nero,un cucchiaino di coriandolo,una noce moscata intera e quattro stecche di cannella.
2)Tritate un pugno di datteri(snocciolati),un pugno di fichi secchi e un pugno di mandorle e arachidi.
3)E' finita la scazzottata?:lol: Ora aggiungete alla frutta tritata le spezie(quelle del punto 1) e mescolate,poi cospargetevi sopra un mazzetto polverizzato di cannabis sativa e impastate al tutto una tazza di zucchero e un panino di burro.
4)Prendete l'impasto e fate delle palline grandi come una noce.E basta.
La ricetta é consigliata dalla scrittrice statunitense-francese Alice Toklas per le giornate di pioggia.Si sconsiglia di abusarne:basteranno due pezzetti per finire in estasi("se vi lasciate andare,potrete provare quasi tutto quello che provò Santa Teresa").Non ho potuto provare la ricetta di persona per quisquilie burocratiche dovute ad una non meglio precisata legge Fini,ma visto il libro che la consiglia("Calendario goloso", di Laura Grandi e Stefano Tettamanti) credo che vi possiate fidare.
Vi saluto,sono piuttosto stanco.
Ciao da Zerinf
Lo scopo principale di una dichiarazione DATA è quello di dare dei nomi alle costanti; anziché inserire ogni volta 3.141592653589793 come valore di $\pi$, con una dichiarazione DATA si può assegnare tale valore alla variabile PI che può essere poi usata per indicare la costante. Ciò rende anche più semplice modificare il programma, qualora il valore di $\pi$ dovesse cambiare.
-Da un vecchio manuale FORTRAN della Xerox
-Da un vecchio manuale FORTRAN della Xerox