Festa della Donna e delle Donne

[Pasquale]

AUGURI a tutte le donne che gradiscono di riceverli.

[Ivana]

Grazie, Pasquale...

Approfitto per riportare una poesia di Grazia Raffa, dedicata alle operaie morte in un incendio a New York nel 1911...

MARZO MILLENOVECENTOUNDICI
(di Grazia Raffa)

Quasi cent'anni or sono,
il giorno dell'orrore
rivalutò il valore
della donna.

Lunga, la strada,
impervio, il cammino.

Dal Cielo, sempre,
in un giallo solare
di mimosa,
ogni volto ritorna
e ci sorride.

[Daniela]

Grazie, Pasquale! e un grazie anche a Peppe. Un caro saluto. Daniela

[Pasquale]

Belle le immagini del cielo e dei sorrisi.

Anche se cambia poco, sembrerebbe che la festa dell’8 marzo non tragga origine dall’episodio newyorkese del 1911, in cui peraltro trovarono la morte molte italiane, alcune delle quali poco più che bambine (nondimenno, i responsabili furono assolti):

http://www.ecologiasociale.org/pg/dum_f ... _1911.html

http://it.wikipedia.org/wiki/Incendio_d ... a_Triangle

http://it.wikipedia.org/wiki/Festa_della_donna

[Ivana]

Grazie, Pasquale...
Sappiamo che l'incendio di New York è, comunque, uno degli eventi commemorati dalla Giornata internazionale della donna anche se, probabilmente, non è da questo che trae origine la Festa della donna.
La verità storica è sempre piegata agli interessi di parte...
Inoltre siamo convinte che le condizioni di sicurezza del lavoro abbiano contribuito molto all’incendio della Triangle Shirtwaist Factory (anche se qui: http://www.tempi.it/archivio_dett.aspx?idarchivio=2368 si afferma che la tragedia non è riconducibile a scioperi e/o serrate)

Proprio in occasione della “Festa della Donna”, Grazia ha voluto citare tale triste evento per far riflettere sia sulle condizioni della mancanza di sicurezza sul posto di lavoro, sia per non dimenticare tutte le donne che continuano a insistere per far valere i propri diritti e la propria dignità…Troppe donne, ancora oggi, sono vittime della violenza sotto forma di stupro e/o di sopruso…

[Ivana]

Per continuare a riflettere, segnalo:
http://www.didaweb.net/fuoriregistro/leggi.php?a=11456
http://www.didaweb.net/fuoriregistro/leggi.php?a=11472
http://www.didaweb.net/fuoriregistro/leggi.php?a=11477

[Pasquale]

Sempre per continuare a riflettere, appunterei l'attenzione sul problema più generale della schiavitù, ancora oggi riscontrabile in molte parti del mondo, in varie forme.
In alcune manifestazioni di subdoli maneggi economici ravvedo un'azione sommersa e mascherata di schiavizzazione, che fra non molto balzerà evidente agli occhi di tutti, tanto per continuare ad essere pessimista, non so se per mala fede, per ignoranza, per incapacità, per errore o altro.
Comunque la schiavitù, intesa in senso generale, anche come riduzione delle possibilità economiche, che influiscono sulla libertà delle varie attività umane, considerato lo stato attuale dell'organizzazione sociale delle cosiddette civiltà avanzate, mi pare già in atto strisciante e segnerà la fine dell'era moderna col ritorno al buio.
Viva la libertà e abbasso i ladri ! ! ! !