Molto bene, Sergio, questo è l'approccio di solito più seguito dai risolutori.
Con carta e penna è un po' laborioso.
Conoscendoti da un po', Pasquale, penso che, se non ti fossi fatto intimidire dall'aspetto della questione o se avessi avuto il tempo di trattarla, ci avresti donato il tuo contributo
Grazie infinite, comunque, per i link inseriti.
Si tratta di un teorema creato da Archimede per trattare (unicamente) la proposizione successiva, nella quale egli considera una parte di un segmento parabolico, cioè un trapezio mistilineo con la stessa base. Ecco: il baricentro di tale trapezio viene individuato proprio attraverso il lemma dimostrato da Sergio.
Per lo storico della scienza
E. J. Dijksterhuis, queste due proposizioni sono fra le cose più indigeste di tutta la matematica greca
A suo tempo, tuttavia, mi sono divertito a esaminarle
