La formica sulla corda elastica
Inviato: mar lug 02, 2019 4:20 pm
Ciao a tutti
mi avevano avvisato che quando si raggiunge l'agognata pensione si ha meno tempo per i propri hobby di quando si va a lavorare.
Quanto sopra forse è un po' esagerato ma non del tutto falso perché visto che "non ho niente da fare" vengo incaricato di tutti quei compiti che una volta erano ripartiti a tutta la famiglia.
Ho premesso ciò in parte per giustificare le mie consuete sparizioni e in parte come incipit
al quesito che sto per postare.
Ho trovato qui ( https://www.youtube.com/watch?v=0sQSuO9GglA ) un problema che confesso mi ha lasciato perplesso e ci ho messo un po' a capirlo anche perché è parecchio contro intuitivo .
Riassumo brevemente c'è una formica su una corda elastica lunga un Km, in un secondo la formica percorre un cm , dopo il primo secondo la corda elastica si dilata raggiungendo la lunghezza di due Km
poi la formica avanza di un altro cm e ancora la corda si dilata raggiungendo la lunghezza di 3 Km e così via ... riuscirà mai la formica a raggiungere l'altro estremo della corda ...ecc.
segue la spiegazione e il risultato (per me cervellotico).
Ora mi domando variando i termini del problema :
supponiamo cioè che la corda elastica sia lunga 3 cm e che si allunghi di un centimetro dopo dopo ogni spostamento della formica quando questa raggiungerà l'altro estremo della corda.
Arrivederci "speriamo con una frequenza maggiore"
Ronfo
mi avevano avvisato che quando si raggiunge l'agognata pensione si ha meno tempo per i propri hobby di quando si va a lavorare.
Quanto sopra forse è un po' esagerato ma non del tutto falso perché visto che "non ho niente da fare" vengo incaricato di tutti quei compiti che una volta erano ripartiti a tutta la famiglia.
Ho premesso ciò in parte per giustificare le mie consuete sparizioni e in parte come incipit
al quesito che sto per postare.
Ho trovato qui ( https://www.youtube.com/watch?v=0sQSuO9GglA ) un problema che confesso mi ha lasciato perplesso e ci ho messo un po' a capirlo anche perché è parecchio contro intuitivo .
Riassumo brevemente c'è una formica su una corda elastica lunga un Km, in un secondo la formica percorre un cm , dopo il primo secondo la corda elastica si dilata raggiungendo la lunghezza di due Km
poi la formica avanza di un altro cm e ancora la corda si dilata raggiungendo la lunghezza di 3 Km e così via ... riuscirà mai la formica a raggiungere l'altro estremo della corda ...ecc.
segue la spiegazione e il risultato (per me cervellotico).
Ora mi domando variando i termini del problema :
supponiamo cioè che la corda elastica sia lunga 3 cm e che si allunghi di un centimetro dopo dopo ogni spostamento della formica quando questa raggiungerà l'altro estremo della corda.
Arrivederci "speriamo con una frequenza maggiore"
Ronfo