stazione spaziale

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delfo52
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stazione spaziale

Messaggio da delfo52 »

come sapete, da anni sulle nostre teste orbita la ISS, la stazione spaziale internazionale, a bordo della quale si alternano astronauti-scienziati di diverse nazioni. L'italiano Luca Parmitano è appena tornato a terra dopo sei mesi.
Registrandosi al sito nasa.gov è possibile usufruire del servizio "spot-the-station" che avvisa tramite sms quando la stazione attraversa il cielo in modo visibile dalla località in cui si abita.
E' una esperienza davvero emozionante.
Pensare che quella lucina che attraversa il cielo , simile ad una stella brillante, è abitata da nostri simili, e che, in quei tre o quattro minuti, ha compiuto un viaggio di 1000-15000 chilometri...
A volte succede anche per due o tre giorni di fila che sia visibile; a volte passano settimane prima che succeda.
Ma quando succede?
Prima condizione: che passi in una zona del cielo visibile dalla nostra posizione.
Dato che la quota è attorno ai 400 chilometri, possiamo immaginare una sfera di raggio pari al raggio terrestre + 400, sulla quale si muove la ISS:
Quanto è ampia la calotta di questa sfera che può essere vista da un punto sulla superficie della sfera più piccola (la Terra)?
Il diametro di questa calotta è il tragitto visibile massimo teorico.
Ma per essere davvero visibile bisogna che il punto di osservazione, sulla sfera interna, sia in ombra, mentre la stazione deve passare in una zona di cielo ancora raggiunta dai raggi del sole. E' il motivo per cui l'evento avviene, quando avviene, solo poco dopo il tramonto (o poco prima dell'alba).
Con questa seconda condizione, quale è la massima durata del fenomeno?
Ipotizziamo che tutte le traiettorie orbitali siano possibili. Nella realtà, la stazione appare quasi sempre da ovest (o giù di lì), per sparire a Est-nordest.
Non è un conto tanto semplice...
Fa comunque impressione pensare che, in quei pochi minuti, l'oggetto si è spostato, ad esempio,da Marsiglia a Bratislava....(ammesso che queste città rientrino nella calotta di Bologna)
Enrico

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