Ciao a tutti.
Grazie a Ivana che ha divulgato con la sua passione di sempre la notizia della mia partecipazione. E grazie a tutti voi che avete seguito la mia gara, ricordando forse la nostra vecchia amicizia su queste pagine.
Il solito Pasquale l'ha presa in pieno, in quanto ha capito (forse devi solo un po' definire meglio, ma io direi che sei sulla buona strada) come funziona la mia gara.
Partiamo dall'inizio: se avete piacere vi racconto la storia di questa scommessa.
Ero stato interpellato l'anno scorso dalla redazione di Superbrain, e senza una proposta precisa li ho incontrati a Milano. Avrebbero avuto piacere di fare qualcosa sui quadrati magici. Bene, non c'è niente di meglio di Polone, il mio amico (è un grande scocciatore, con i suoi quadrati, ma anche un grande amico), che ti fa all'istante quadrati magici di qualunque formato, anche non seguendo il metodo solito che qualcuno conosce. Chiamo Polone al telefono e gli dico di correre a Milano l'indomani, che lo avrebbero visionato.
Ebbene, Polone è andato in tv, e si può vedere il film dal mio sito
www.giorgiodendi.com , cliccando sul post del giorno 1 agosto 2013.
Alla fine gli hanno fatto fare una cosa che avrei potuto fare anche io. Con il vostro spirito matematico, potete capire facilmente come ha fatto a risolvere il problema posto, oppure potete leggere il mio commento su
http://www.festamentis.org/2012/12/ .
Nel mio post di agosto citato prima, chiedevo se qualcuno avesse piacere a partecipare alla trasmissione di quest'anno. Ho segnalato io stesso due miei amichetti. Il padovano Riccardo di terza media, che io alleno in matematica da tre anni, è esperto di varianti del cubo di Rubik, e ne risolve in tempi da gara mi sembra 19 diverse (quello di lato 4, di lato 5, quello a tubo, piramide, tondo ecc ecc). La mia concittadina Giorgia di quinta elementare è la ragazzina che potete vedere qui
http://www.digitaldocet.it/la-matematica-e-divertente e alla quale avevo insegnato a giocare con le potenze, insegnandole sempre le cose che scopriva da sola, quindi non era una gara inventata su un concorrente istruito ad hoc per la trasmissione.
Bene, accompagnando Giorgia e Riccardo vado a Milano, e mi propongono di fare una prova tipo Scarabeo: ecco 100 lettere miste, con le quali tu devi formare parole di almeno 5 lettere l’una, in modo che non avanzi nulla. Discutiamo un po’, e alla fine risolvo, però risistemando due delle parole precedentemente dette, cambiando qualche singolare in plurale o cose simili. In effetti loro per aiutarmi mi avevano messo tante vocali, mentre io pensavo che le lettere avessero la media solita, per cui alla fine mi sono trovato con un avanzo di vocali. In realtà ogni concorrente concorda bene i termini della scommessa, e per andare in onda si definisce con chiarezza, ad esempio, che ci saranno 45 vocali e 55 consonanti. Tra l’altro, io avevo iniziato trovando le parole SUPERBRAIN, ENDEMOL, PEREGO, per rendermi simpatico a chi vede la gara. Alla fine mi pare di aver capito che questa gara la farà qualche altro concorrente; parlando invece di potenze, abbiamo concordato per me circa quello che avete visto in trasmissione, dal momento che nell’edizione spagnola un giovane aveva fatto una gara simile.
Il concorrente spagnolo però calcolava potenze fino alla settima e non fino alla nona potenza, non sentiva il risultato ma lo vedeva scritto, aveva la metà dei miei anni e quindi aveva forse un po’ più di memoria di me, non aveva nessuno che gli tirasse dietro i coltelli. Effettivamente con i coltelli però potevo sperare di divertire di più il pubblico e quindi di attirare più voti su di me.
Ecco la storia della mia scommessa, come si è visto in tv. Siccome nell’edizione passata mi era sembrato che i due vincitori di puntata non avessero presentato una prova tanto forte nella finale, io avevo pronta anche una seconda prova, nel caso dovessi risultare vincitore di puntata: eseguire a mente i quadrati di numeri di 4 cifre (senza ruote e coltelli, questa volta). Con qualche errore ma con poco allenamento, ora riesco a risolvere il problema in meno di un minuto, ma ho fatto solo una decina o ventina di prove senza studiare la tavola dei quadrati in modo serio, quindi il tempo si può abbassare, credo. Ma visto che non mi hanno votato, non ha importanza.
Tutto qua. Mi ha fatto piacere riscrivere di nuovo sul caro vecchio sito di Base5 ove il mio corpo fanciulletto giacque. Mando un caro saluto all’amico Gianfranco (quando ci incontriamo di nuovo?) e a tutti.
Se avete piacere, fate un’escursione dalle mie parti, su
www.giorgiodendi.com , dove ad esempio ogni settimana insegno a risolvere i giochi della Pagina della Sfinge con dei filmati.
Ciao ciao ciao.