Attenzione!

[Ivana]

Peppe, credo che la stessa immagine sia stata usata da vari utenti di Internet e che alcuni l'abbiano rinominata a seconda dello scopo che si prefiggevano in quel particolare momento, in cui l'inserivano nel forum e/o in un sito...

Sempre la medesima immagine appare anche ai seguenti links:

http://www.truciolisavonesi.it/immagini/mulo.jpg" onclick="window.open(this.href);return false;

http://www.cflgroup2001.it/images/mulo.JPG" onclick="window.open(this.href);return false;

http://www.eltrononline.info/wp-content ... etol11.jpg" onclick="window.open(this.href);return false;

Comunque, a me sembra proprio l'immagine di un mulo...

Grazie, Peppe, per le "rimembranze" ... Mi sono ricordata del mio "vecchio" quesito, intitolato "Eneide", solo dopo aver letto quanto da te trascritto, o meglio, "copincollato"

Per quanto riguarda lo scherzo, squisitamente matematico, che era stato organizzato da Francesco, forse Enrico lo ricorda...

[delfo52]

persisto nella preferenza per il somaro !
La questione delle dimensioni: in realtà non è facile capire le dimensioni dell'animale; le figure umane sono a discreta distanza; le scatole sono di dimensione ignota...
Ma credo anche che in India, e in generale nei paesi "arretrati" la figura del mulo, e degli ibridi sterili in generale, sia meno diffusa di quanto non fosse in Europa, per motivi del tutto particolari (vedi impieghi bellici).
Oggi forse avviene il contrario; qualche (rara) voce si alza a difesa di razze a rischio estinzione ,sia tra gli equini, sia in altre branche zoologiche; pensate alla "cinta senese" che sembrava estinta 20 anni fa e che ora ti propongono tutte le trattorie di ogni ordine e grado.....
Ma per gli ibridi e i meticci, silenzio di tomba. Finirà che verranno additati come "geneticamente modificati" (e in un certo senso è vero !)

(dello scherzo di F.V., confesso completa amnesia....)

[Ivana]

Dal mantello (che mi sembra baio scuro), dalla criniera (che mi sembra scarsa), dal muso (che mi sembra massiccio) mi ha fatto pensare al mulo. Guardando l'immagine, mi era venuto in mente Francis, il mulo parlante...

Per quanto riguarda lo scherzo organizzato da Francesco, che aveva aperto una filiera annunciando eccezionali scoperte matematiche, spero che, prima o poi, intervenga lui stesso a raccontarlo...

[peppe]

Piove governo ladro!...quindi in qualche modo devo ammazzare il tempo!
E siccome dopo gli interventi di Enrico e di Ivana qualche dubbio mi è nato,ho voluto indagare
e purtroppo,debbo dire con enorme disappunto,che non sempre è possibile,almeno dalle foto,
distinguere un asino da un mulo.

Dopo aver dato un'occhiata qui,comincio
ad avere anch'io dei dubbi sull'identità del quadrupedete appeso alla carretta.
Infatti potrebbe essere anche un asino delle seguenti razze:

posibili asini razze estere:

Asino di Maiorca
++
Grande nero di Berry
++
Mammoth Jackstock
++
Asino Normanno
++
Asino Zamorano-Leones
+++

possibili:asini razze italiane:
Asino di Martina Franca
++
Asino di Pantelleria
++
Asino Romagnolo
+++
Sicuramente non è un Asino di Poitou
e neppure un asino indiano

Beh,che dire a mia discolpa?
Ho imparato che , per non fare la figura del somaro (asino con due zampe),prima di ragliare
ci si deve prima documentare,anche se, onestamente,non immaginavo che potesse esistere sulla faccia della terra,
una così variegata quantità di razze d'asino!

[Ivana]

Hai visto qua?
http://www.agraria.org/zootecnia/mulo.htm" onclick="window.open(this.href);return false;

Per ora continuo a credere che sia l'immagine di un mulo (ma i dubbi restano...)

[peppe]

Si...stavo apportando la modifica che puoi vedere...
Non pensavo che l'asino avesse cosi tanti amatori
e che potesse essere cosi importante!

[Ivana]

Si...stavo apportando la modifica che puoi vedere...
Non pensavo che l'asino avesse cosi tanti amatori
e che potesse essere cosi importante!

Grazie, Peppe...
Conoscevo solamente l'ippoterapia e non l'onoterapia.

[delfo52]

chi è troppo sensibile, non legga oltre....
ma tra gli amanti dei ciuchi, in quel di mantova-ferrara-rovigo non sono pochi quelli che apprezzano l'equino anche come pietanza.
La polenta col somarino; il brasato, lo spezzatino..sono autentiche prelibatezze.
Personalmente preferisco il puledro; ma solamente perchè ho una predilezione per la carne cruda o cotta il meno possibile. L'asino invece richiede cottura lunghissima; e una estrema cura nella speziatura.
se qualcuno passa dalle parti di Bagnolo Po, posso dare un paio di indirizzi....

(sto cercando di entrare nel Guinness come record mondiale di OT)

[Ivana]

Enrico, credo che l’OT, nell’ottica in cui lo considero e che cerco di spiegare brevemente qui sotto, sia da valorizzare.
Ritengo non sia ancora facile, per noi "meno giovani" , dimenticare la “logica della sequenzialità” di stile gutenberghiano, per passare alla “logica della reticolarità” che dal testo ci conduce all’ipertesto. È l’ipertesto a rappresentare il frutto del percorso reticolare della mente umana; sono convinta, inoltre, che la serendipità (serendipity), cioè lo scoprire un qualcosa di imprevisto, mentre si sta cercando altro, sia tipica della ricerca scientifica… (Cito, ad esempio, Fleming che scoprì casualmente la penicillina).
La storia della matematica stessa ci insegna che la sistemazione ordinata di quanto scoperto avviene a posteriori, non durante la fase immaginativa e creativa…

[delfo52]

E' vero quello che dici.
E' interessante e affascinante rendersi conto di quanto siano cambiate le cose negli ultimi decenni. Ricordo il lavoro di ricerca che feci per la mia tesi, trenta anni fa.
Si trattava di cercare su enromi libroni "index medicus" , qualcosa delle dimensioni di tre elenchi telefonici; erano elencati tutti (?) gli articoli pubblicati su tutte le riviste mediche, indicizzate per parole-chiave.
Si doveva trascivere la referenza, e poi andare a cercare se qualche biblioteca era abbonata alla rivista cercata, controllare che le copie fossero archiviate al punto giusto, andare di persona nella biblioteca (solo nel policlinico di bologna ce ne erano una dozzina, ognuna con orari e regolamenti differenti...), sperare che il numero cercato ci fosse, leggre, fotocopiare....il tutto complicato dal carattere delle bibliotecarie, cui bisognava sapere come rivolgersi !
Eppure, c'erano anche vantaggi ! ricordo che almeno metà degli articoli interessanti per le mie ricerche, li trovavo "per caso", spulciando l'indice della rivista finalmente raggiunta. cercavo l'articolo a pagina 2187, e magari poche pagine prima o dopo, c'era un articolo ancora più interessante, che per qualche motivo era sfuggito alle prima fasi della ricerca.
Tra le altre cose, una volta che cercavo non so cosa nella biblioteca di matematica, scoprii casualmente l'esistenza della rivista "Fibonacci quarterlY" che, sugli scaffali, era di fianco a quella che mi serviva. ovviamente le mie ricerche subirono un rallentamento !
Oggi, sia a livello di ricerca, sia grazie ai continui rimandi ipertestuali, il problema è quello di essere sepolti dalla troppa informazione, che per forza di cosa rimane informazione per modo di dire: quando ti dicono che ci sono 3milioni e mezzo di riferimenti, buona grazia se leggi i primi dieci !
La cosa difficile, per me e credo per chiunque è nato con la ricerca "a mano" è fidarsi dei maledetti-benedetti algoritmi di Google.
Devo dire che a volte, ha qualcosa di magico, miracoloso !
Non so se avete mai usato la sezione news. Quella in italiano lascia a desiderare, ma quella in inglese è fantastica: permette di farsi un'idea globale di ciò che avviene, senza dover peregrinare dal sito del NewYorkTimes a quello del Corriere, da Repubblica al Pais, ognuno con il suo stile e la sua grafica....
E anche per le cose di casa nostra, facendo una ricerca ad hoc, si trova tutto

[peppe]

...sono pochi quelli che apprezzano l'equino anche come pietanza

Se decidi di compilare un'elenco,in cima alla lista ti autorizzo a scrivere peppe.

Una sola volta,per una questione quasi vitale, sono stato costretto a mangiare carne di cavallo,perché
a causa di uno sciopero dei macellai,era l'unica che si riuscisse a trovare clandestinamente.
E' stata la prima e l'ultima volta in vita mia!!

Ma se al posto di quella del cavallo,mi avessero proposto la carne d'asino...mi sarei lasciato morire!
La sola idea mi ripugna,allo stesso modo in cui mi ripugna la carne del cane o del gatto.

Mentre la carne di maiale e pollo ruspante(che mangiano di tutto e di più ...), coniglio,bovini e ovini
la gusto senza problemi.
Evidentemente sarà una faccenda atavica radicata nel cervello.
Non si spiega diversamente.

Fra l'alimentazione del coniglio e quella di certi aristogatti d'appartamento,ce ne passa!!...basta
dare un'occhiata alla pubblicità...
Eppure,anche se non mi sono granché simpatici,mai e poi mai mangerei un gatto (e non per una questione affettiva)!

[Ivana]

Sì, Enrico, Internet è un oceano di informazioni...Talvolta ho ancora quella sensazione iniziale di non riuscire a distinguere ciò che è interessante e ciò che reputo inutile...
Inoltre, come nel caso dell'immagine del mulo (o asino!) non si riesce a stabilire la verità, cioè credo sia quasi impossibile riuscire a capire quale fosse la prima immagine (mulo o asino?) che, poi, è stata presa da vari utenti di Internet e rinominata in base allo scopo di ognuno...Inoltre quella prima immagine, denominata "mulo" oppure "asino", poteva, comunque, rappresentare un errore di partenza...


Peppe, io sono...animalista e in casa ho un gatto e un cane...

[delfo52]

Viva la varietà !
io ho tra casa e giardino
1 cane
1 gatto
3 conigli
2 piccioni bianchi pavoncelli
2 tartarughe
...più tortore di paese
eppure mangio carne senza troppi problemi.
Ho provato anche il canguro (ma non mi è piaciuto)
In compenso sono piuttosto sensibile al fatto di recidere i fiori.
E anche di fronte a certe verdure, non riesco a non pensare alla differenza tra un albero da frutta, cui togliamo solo il frutto (che è fatto apposta per essere staccato, distrutto e disperso nell'ambiente per diffondere i semi), e un ortaggio come il radicchio o gli spinaci che vengono tagliati di brutto.
Diversa è anche la posizione dei tuberi e dei rizomi (patate, carote, tartufo...) che vengono asportate in toto.
Comunque, avete fatto caso a come, di solito, viene considerata e condannata in modo diverso la caccia dalla pesca? Chissà perchè?

[Pasquale]

Se cercate un asino sicuro, non è necessario allontanarsi troppo: basta andare all'Asinara, dove gli asini sono asini, peraltro davvero speciali:

http://www.agraria.org/zootecnia/asinoasinara.htm" onclick="window.open(this.href);return false;

[Ivana]

Pasquale, anche il mio cane è "speciale": ha il pelo bianco e gli occhi azzurri...