Odifreddi in Vaticano!?

Il forum di Base5, dove è possibile postare problemi, quiz, indovinelli, rompicapo, enigmi e quant'altro riguardi la matematica ricreativa e oltre.

Moderatori: Gianfranco, Bruno

Gianfranco
Supervisore del sito
Supervisore del sito
Messaggi: 1707
Iscritto il: ven mag 20, 2005 9:51 pm
Località: Sestri Levante
Contatta:

Odifreddi in Vaticano!?

Messaggio da Gianfranco »

Vi segnalo una pagina web che ho trovato nascosta nei meandri del sito della Santa Sede.
Si intitola AVDITV HORRIBILIA ed è firmata dal noto latinista ORESTES CARBONERO.
Tra l'altro, si parla di Tinto Brass e di Piergiorgio Odifreddi.
Cito:
Cinematographicus moderator famosus, Tinctus Brass, quasi satis non essent obscenae, per quas enotuerat, pelliculae, librum nuperrime scripsit, qui "Laudes culi" inscribitur. Sui nimirum cuique aetati conveniunt sophistae.

Mathematicus quidam, Petrus Georgius Odifreddi, in libello, qui modo vulgatus est, Christianam religionem tantum a stultis coli posse homullis adfirmavit. Iure meritoque Aldo Grasso, de criminoso opusculo isto iudicium faciens, secum quaerit num tam audaci Petrus Georgius animo forte exsistat, ut eadem violentia Islamitis obtrectet.
Il significato si capisce facilmente, ma se qualcuno volesse tradurla in italiano, mi farebbe piacere.

Noto simpaticamente che "L'elogio del culo" di Brass è definito "librum", mentre "Perché non possiamo essere cristiani etc." di Odifreddi è ridotto al rango di "libello" e "criminoso opuscolo".

La pagina in questione è:
http://www.vatican.va/roman_curia/insti ... ia_lt.html

28 febbraio 2008

Saluto tutti con affetto
Gianfranco Bo

panurgo
Livello 9
Livello 9
Messaggi: 1521
Iscritto il: sab nov 19, 2005 3:45 pm
Località: Padova

Messaggio da panurgo »

Consiglio vivamente a chi non l'avesse ancora fatto la lettura del suddetto libello :twisted: ed inoltre di Richard Dawkins, THe God Delusion :shock:

"ciò che viene affermato senza prova può essere smentito senza prova" (Euclide)
il panurgo

Principio di Relatività: $\mathbb{m} \not \to \mathbb{M} \, \Longleftrightarrow \, \mathbb{M} \not \to \mathbb{m}$
"Se la montagna non va a Maometto, Maometto NON va alla montagna"

antonio
Livello 3
Livello 3
Messaggi: 50
Iscritto il: sab nov 26, 2005 9:00 pm
Località: caserta
Contatta:

Sto invecchiando?

Messaggio da antonio »

Amo la Matematica e amo la Logica.
Odifreddi è un genio del settore, una Mente veramente innovativa.
Mi piacerebbe acquistare l'opera in corso di pubblicazione che sta realizzando con un altro esperto di cui mi sfugge il nome, se ne parlò qui in qualche topic recente.
Ma non mi piace molto che si faccia dell'ateismo una religione.
Da quando il suddetto matematico pubblica articoli e/o libri in cui adduce le ragioni "razionali" del perché sia stupido essere cristiani, cattolici, ecc. o perché Madre Teresa e Giovanni Paolo II e Padre Pio siano grosso modo dei mistificatori ecc., egli è un po' scaduto nella mia stima.
Mi riferisco comunque solo all'uomo Odifreddi. Continuo a leggere i suoi articoli che parlano di Matematica, ma per il resto...
Sto invecchiando?
Ogni limite ha una pazienza! (Totò)

giobimbo
Livello 5
Livello 5
Messaggi: 343
Iscritto il: sab nov 19, 2005 5:14 pm
Località: Biella

Messaggio da giobimbo »

Ho quasi tutti i libri di Odifreddi ma quello sulla religione cristiana al momento non ho proprio intenzione di comperarlo, probabilmente lo leggerò se lo trovo in biblioteca. Apprezzo la sua arguzia e le sue considerazioni, ma mi sembra che ultimamente stia esagerando, sembra che le religioni siano la causa di "tutti" i mali e le ingiustizie del mondo, secondo lui.

L'opera di cui parla antonio dovrebbe essere "La matematica", a cura di P.G.O. e Claudio Bartocci, pubblicata dalla Einaudi, di cui dovrebbero uscire 4 volumi entro due o tre anni: da qualche parte dovrei avere il depliant con il programma dei contenuti e delle uscite.

Gianfranco
Supervisore del sito
Supervisore del sito
Messaggi: 1707
Iscritto il: ven mag 20, 2005 9:51 pm
Località: Sestri Levante
Contatta:

Messaggio da Gianfranco »

Antonio, Giobimbo,
sono d'accordo con voi.

La formazione religiosa che ho avuto in tenera età si basa praticamente sul catechismo di San Pio X.
Queste sono le prime domande a cui ho imparato a rispondere.

1. Chi ci ha creato?
Ci ha creato Dio

2. Chi è Dio
Dio è l'Essere perfettissimo, Creatore e Signore del cielo e della terra.

3. Che significa perfettissimo?
Perfettissimo significa che in Dio è ogni perfezione senza difetto e senza limiti, ossia che Egli è potenza, sapienza e bontà infinita.

4. Che significa Creatore?
Creatore significa che Dio ha fatto dal nulla tutte le cose.

5. Che significa Signore?
Signore significa che Dio è padrone assoluto di tutte le cose.

6. Dio ha corpo come noi?
Dio non ha corpo come noi, ma è purissimo spirito.

7. Dov'è Dio?
Dio è in cielo, in terra e in ogni luogo: Egli è l'Immenso.

8. Dio è sempre stato?
Dio è sempre stato e sempre sarà: Egli è l'Eterno.

9. Dio sa tutto?
Dio sa tutto, anche i nostri pensieri: Egli è l'Onnisciente.

10. Dio può far tutto?
Dio può far tutto ciò che vuole: Egli è l'Onnipotente.

11. Dio può fare anche il male?
Dio non può fare il male perché non può volerlo essendo bontà infinita.
Per me sono state le prime domande che hanno messo a dura prova il mio ragionamento logico e matematico, e gli sono grato per questo.

Oggi, la mia fede è vacillante, ma sempre alla ricerca.

Inoltre la matematica ha davvero qualcosa in comune con la religione: ogni teoria comincia con un atto di fede (ad esempio nei postulati che affermano l'esistenza di alcuni enti).
L'esistenza dei numeri irrazionali, ad esempio è un postulato.

...

Gianfranco
Ultima modifica di Gianfranco il lun mar 03, 2008 7:00 pm, modificato 2 volte in totale.

Admin
Amministratore del sito
Amministratore del sito
Messaggi: 869
Iscritto il: mer apr 20, 2005 3:47 pm
Località: Benevento

Messaggio da Admin »

Ho ordinato il libro on-line (http://www.ibs.it) proprio qualche giorno fa.
Penso che vada sempre e comunque letto.

Ciao
Admin
Pietro Vitelli (Amministratore del Forum)
"Un matematico è una macchina che converte caffè in teoremi" Paul Erdös
www.pvitelli.net

Gianfranco
Supervisore del sito
Supervisore del sito
Messaggi: 1707
Iscritto il: ven mag 20, 2005 9:51 pm
Località: Sestri Levante
Contatta:

Messaggio da Gianfranco »

Certo, merita di essere letto.
Vi ho trovato molti spunti interessanti (da verificare) sulla storia della Chiesa.

A questo punto mi permetto di segnalare anche la nota raccolta di saggi di Bertrand Russell (premio Nobel per la Letteratura, 1950), "Perché non sono cristiano" (1957) più personale e scritta in un periodo in cui era molto rischioso manifestare certe idee che oggi vanno di moda.

Gianfranco

Ivana
Livello 7
Livello 7
Messaggi: 805
Iscritto il: dom nov 20, 2005 10:47 am
Contatta:

Messaggio da Ivana »

Non mi sono soffermata su quanto riguarda un particolare regista “Cinematographicus moderator”, perché non mi interessa minimamente, ho tradotto, invece, la parte inerente a Odifreddi

Un certo matematico, Piergiorgio Odifreddi, in uno scritto ingiurioso e diffamatorio, che non molto tempo fa è stato pubblicato, ha affermato che la religione cristiana può essere venerata soltanto dai poveri uomini sciocchi.
A ragione e meritamente Aldo Grasso, esprimendo un’opinione su codesto ingiurioso opuscolo, si chiede se Piergiorgio sia forse di animo tanto audace da calunniare gli Islamici con la stessa violenza (con cui ha calunniato i cristiani, aggiungo io). (Il “num” implica che la domanda retorica aspetta risposta negativa)

Ho letto il libro di Odifreddi e benché io sia cristiana (come ho sempre affermato) non mi sono irritata, perché ritengo che tale volume sia una provocazione forte, affinché la Chiesa si confronti in modo aperto con la laicità e provveda a scoprire alcune proprie eventuali “ombre”, accettando di discuterne apertamente per superarle…
Durante una trasmissione televisiva lo stesso Odifreddi ha affermato di non essere ancora stato ricevuto in Vaticano…
Un caro saluto a tutti
Immagine
"L'essenza della matematica è la libertà" (Georg Cantor)

delfo52
Livello 9
Livello 9
Messaggi: 1556
Iscritto il: mer mag 25, 2005 4:19 pm
Località: bologna

Messaggio da delfo52 »

PGO si è spesso dichiarato im-pertinente, ed effettivamente mi pare che cada spesso nell'errore di trasferire le sue competenze e la sua erudizione dal suo campo di studi ad altri settori. operazione nella quale dovrebbe mettere un pizzico di umiltà e di autoironia che spesso gli fanno difetto.
E' un'abitudine diffusa, e incoraggiata da certi giornalisti e intrattenitori, intervistare persone brave e competenti in un settore, su argomenti del tutto allieni. Carlo Rubbia è certo un grande fisico, ma una sua opinione in matria di giardinaggio vale quanto la mia in meccanica quantistica.
E così è per PGO, che anche Ivana colse in fallo anni fa, scoprendo che aveva citato in modo quanto meno impreciso Marco T. Cicerone. (io credo che avesse tirato a vanvera sicuro che nessuno avrebbe controllato....).
E così continua a fare quando parla di religione, citando spesso documenti datati o addirittura inesatti.
Credo che il suo principale errore sia di confondere posizioni personali di quello o quell'altro personaggio con la posizione ufficiale della Chiesa e col Magistero. Che, nel suo compless, la Chiesa sia stata di ostacolo al progresso culturale e scientifico è una bugia talmente colossale che non merita alcuna confutazione. Dai tempi cosiddetti bui del medioevo alla nascita delle università, allo slancio dei Gesuiti, passando per personalità come SantAlberto magno e Tommaso d'Aquino, molti, forse la maggioranza, dei grandi pensatori che hanno fatto la storia del pensiero anche scientifico, erano uomini di ciesa (Spallanzani, Keplero, Kopernik,...)
Ma, restando in campo matematico, non possiamo dimenticare Gerberto di Aurillac, che fu papa a cavallo dell'anno 1000, e che fu la massima mente matematica europea del suo tempo, a cui si deve l'introduzione dello zero nella cultura occidentale.
Enrico

Ivana
Livello 7
Livello 7
Messaggi: 805
Iscritto il: dom nov 20, 2005 10:47 am
Contatta:

Messaggio da Ivana »

Enrico, purtroppo la Chiesa non è stata immune da tristi episodi di guerre sante, caccia alle streghe, corruzione, nepotismo e...pedofilia...
In seno alla stessa Chiesa c'è chi propone determinati cambiamenti per vivere la cristianità senza alcuna ipocrisia...

In quanto a Piergiorgio Odifreddi, fu lui stesso a citare "Le notti attiche" di Aulo Gellio"... Ricordi?
http://utenti.quipo.it/base5/logica/protagora.htm
Finora nessuno dei libri da me letti (e sono tanti e di vari autori!) è risultato privo di errori di stampa...

Credo che la cultura di "PGO" sia talmente vasta e ramificata da permettergli di affrontare anche gli argomenti teologici da lui approfonditi alla luce del proprio punto di vista razionale...

Un caro saluto a te e a tutti i basecinquini, credenti o atei che siano... :)
Immagine
"L'essenza della matematica è la libertà" (Georg Cantor)

giobimbo
Livello 5
Livello 5
Messaggi: 343
Iscritto il: sab nov 19, 2005 5:14 pm
Località: Biella

Messaggio da giobimbo »

Per chi fosse interessato all'opera in 4 volumi citata da antonio, "La matematica", ecco alcune informazioni tratte dal depliant della Einaudi:

Odifreddi e Bartocci sono i curatori, ma alla realizzazione dell'opera hanno contribuito quasi un centinaio di autori provenienti da tutto il mondo. Su ibs.it il primo volume è in vendita a 95 euro, ma a gennaio per esempio, con lo sconto si poteva acquistare a 20 euro in meno.

1. I luoghi e i tempi (Ottobre 2007)
Il volume ripercorre la storia della matematica a partire dalle sue "scuole"; centri di cultura dai quali si è irradiato nel mondo il fascino dei numeri, da Babilonia ad Atene alla Oxford di oggi.

2. Problemi e teoremi (2008)
Da Pitagora a Fermat, da Galois a Riemann, si analizzano qui i principali problemi che in tutti i luoghi e in tutte le epoche hanno (o non hanno) trovato una soluzione.

3. Suoni, forme, parole (2008)
L'armonia, la prospettiva, il colore, la poesia, la simmetria, l'invenzione letteraria: tutto il substrato matematico, palese o velato, che ha influenzato la produzione artistica dell'uomo.

4. L'intreccio con le scienze (2009)
Dalla biologia alla fisica, passando per economia e sociologia, non c'è scienza che non faccia largo uso di strumenti matematici e non abbia intrecciato con questa "sorella maggiore" un rapporto profondo.

Gianfranco
Supervisore del sito
Supervisore del sito
Messaggi: 1707
Iscritto il: ven mag 20, 2005 9:51 pm
Località: Sestri Levante
Contatta:

Messaggio da Gianfranco »

Grazie a Ivana per l'ottima traduzione e a Giobimbo per le puntuali informazioni sull'opera di Bartocci e Odifreddi.

Gianfranco

Pasquale
Livello 12
Livello 12
Messaggi: 2853
Iscritto il: mer mag 25, 2005 2:14 am

Messaggio da Pasquale »

A me pare che comunque si mettano le cose, il difetto sta sempre negli uomini, nel loro egoismo e nel loro egocentrismo, che li portano a perseguire il potere e il denaro, fini a se stessi. L’uomo dimentica sempre che il suo passaggio su questo pianeta è molto breve e che ricco o povero, comunque deve morire (“ricordati uomo che devi morire”, diceva Tina Pica in una delle sue performance).
Che poi ognuno voglia dire la sua, tanto per far vedere quanto è intelligente, non so quanto possa servire: c’è chi le spara grosse per mettersi in evidenza, per scopi più o meno evidenti, aspirando magari ad un posto in parlamento, o alla pubblicità per i suoi affari, o che so altro, ma in linea di massima al potere e/o al denaro, sempre dimenticando che deve morire, che da un momento all’altro gli può prendere un colpo, o diventare cretino.
Altri si fanno meno scrupoli e si danno al latrocinio più spudorato, approfittandosi delle posizioni conseguite, e siamo sempre lì.
E allora, religione o meno, filosofia più, filosofia meno, stringi, stringi, il Cristo ha vissuto in povertà, ha predicato la fratellanza ed è morto in pace e povertà, nulla pretendendo per sé, ma dando agli altri, vita compresa. Qui si chiude l’argomento ed a null’altro conduce l’additare le malefatte di coloro che hanno predicato bene e razzolato male, perché quelli non hanno mai rappresentato nessuno.
A nulla conduce discutere sul sesso degli angeli, sul primato delle scienze o delle religioni, se l’esempio di Cristo non è il fine perseguito, se il fine è il potere, il denaro, o la somma gloria fugace e la ricerca di qualche applauso.
Oggi ognuno parla per sé ad un auditorio di sordi; a nessuno frega niente degli altri e di quello che dicono, della società e delle leggi civili; esiste solo il credo dell’io, al quale tutto deve essere permesso.
C’è la nebbia? Non si vede? Che importa, io vado lo stesso….verso la morte.
C’è un parcheggio libero sulla mia sinistra? Perdo tempo per invertire la marcia e parcheggiare? Macché! Chi me lo fa fare? Parcheggio contro mano.
Mi immetto su una strada e devo dare la precedenza? Non sia mai, devo passare prima io!
C’è un limite di velocità e chi mi precede lo rispetta; sto’ str….! Sorpasso e vado via, anche se ci troviamo in galleria o se c’è una doppia striscia.
Sto’ vecchio quando muore? M’ha rotto le pa…..!
E così via dicendo, sono davanti agli occhi di tutti gli edificanti umani comportamenti in ogni manifestazione della vita, per la strada, nei condomìni, sul posto di lavoro, nel commercio, ecc, ecc, ecc, a danno anche delle mogli, mariti e parenti vari, della salute, della vita, della libertà, o anche solo della tranquillità del prossimo.
Avete mai visto negli Ospedali, o in qualche studio privato di qualche esimio Professore, quei cartelloni che fanno riferimento a qualche congresso tal dei tali, a qualche grandissimo studio su un certo campione di malati ( si e no una trentina, a volte una quindicina)? Un istogramma buttato lì come specchietto per le allodole, nessuna pratica conclusione, un elenco di partecipanti e questa è la ricerca italiana: si vede a colpo d’occhio che si tratta dell’affanoso tentativo di qualche studente di presentare una tesi sperimentale, con dati peraltro poco rappresentativi; insomma di un lavoretto che se davvero fosse stato fatto dal Professore, farebbe sorgere dei sospetti circa il reale conseguimento di una laurea.
Chissà quanti finanziamenti se ne vanno in fumo così per la ricerca , che poi dovrebbe essere mandata avanti con le elemosine che ci chiedono continuamente in televisione, per la strada e chissà dove altro.
Facciamo veramente ridere i polli! L’Italia poi è diventata la madre di tutte le ca…te! Me ne voglio andare.
Non c’è più onore, non c’è rispetto per nessuno, non si mantiene la parola data, si ruba, si truffa, si frega il prossimo.
Non parliamo poi delle guerre, fatte dall’uomo in nome delle religioni, o delle antireligioni, ma in realtà per altri fini; non parliamo delle banche, delle finanziarie, dei tassi, mutui, de li mo…cci e tutti gli altri accidenti.
Vogliamo parlare dell’immondizia, energia, tasse, svalutazione, recessione, ecc, ecc ?
Stendiamo un velo pietoso.
La verità è che l’uomo non esiste più, è finito, s’è fregato con le proprie mani e questa civiltà, specialmente quella italiana, non durerà ancora più di tanto; la mia previsione è che sarà soppiantata a breve scadenza da quella in cui scienza, religione e stato saranno la stessa cosa e tutto cadrà nell’oblio, a vantaggio dei soliti rappresentanti, che in compenso però porteranno barba e turbante. Amen, o meglio ancora, salam.
_________________

$\text { }$ciao Immagine ciao
E' la somma che fa il totale (Totò)

panurgo
Livello 9
Livello 9
Messaggi: 1521
Iscritto il: sab nov 19, 2005 3:45 pm
Località: Padova

Messaggio da panurgo »

sapendo che il primo volume dell'opera di O e B era uscito in libreria mi sono precipitato a vederla e ho scoperto che ha un unico difetto: 95 euro :cry:
il panurgo

Principio di Relatività: $\mathbb{m} \not \to \mathbb{M} \, \Longleftrightarrow \, \mathbb{M} \not \to \mathbb{m}$
"Se la montagna non va a Maometto, Maometto NON va alla montagna"

Ivana
Livello 7
Livello 7
Messaggi: 805
Iscritto il: dom nov 20, 2005 10:47 am
Contatta:

Messaggio da Ivana »

Pasquale, il tuo discorso mi appare tristemente pessimistico e voglio interpretarlo come "provocatorio"...
La conclusione a cui si potrebbe giungere, dopo una prima frettolosa lettura, è quella di una rassegnazione all'ineluttabile meschinità umana...
Penso che, a livello personale, molti di noi non si rispecchino nell'Italia in cui "non c’è più onore, non c’è rispetto per nessuno, non si mantiene la parola data, si ruba, si truffa, si frega il prossimo". (Io, almeno, non mi rispecchio in ciò che hai descritto e nel mio modus agendi posso compiere errori, sì, e tanti, ma sempre in buona fede!).
Ritengo che ogni provocazione nasca NON SOLO dall'opportunistico tentativo di prevaricare sugli altri per il raggiungimento del denaro e/o del successo, MA ANCHE dal sano desiderio umano di cercare "luce" dove ci sono ancora "ombre" e "buio"...

Con la stima di sempre
Ivana
Immagine
"L'essenza della matematica è la libertà" (Georg Cantor)

Rispondi