Questioni di moto (e d'altri tempi)

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Moderatori: Gianfranco, Bruno

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Bruno
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Questioni di moto (e d'altri tempi)

Messaggio da Bruno »

Tre paesi (B, C, D) sono congiunti da una liena ferroviaria rettiliena. A è un
quarto paese che dista 20 km da D, 15 km da B e 12 km dalla linea ferroviaria.
Un signore che abita in A, volendo recarsi in D, dà disposizione di preparare la
carrozza e, quando sta per salirvi, consulta l'orologio e vede che sono le ore 14,
quindi conclude che potrà sicuramente trovarsi in D alle ore 18.
Nel frattempo, però, una persona viene a parlargli e lo trattiene per un bel po'.
Quando finalmente è libero, il signore consulta di nuovo l'orologio e vede che
ormai è tardi per recarsi a D in carrozza e pensa: "Il treno che parte da B alle
ore 17 e 10' arriva a D alle ore 18 esatte. Andrò a C in carrozza e là salirò
in treno... Va bene, mi toccherà percorrere 4 km di più, ma almeno riuscirò ad
arrivare in tempo."
Sale in carrozza (ancora ferma ad attenderlo) e giunge in stazione 2' prima
dell'arrivo del treno, che è in perfetto orario.
Quanto tempo gli ha fatto perdere la persona che lo ha fermato?

(Bruno)
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delfo52
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Messaggio da delfo52 »

dobbiamo dare per scontato che il treno ha una velocità media di almeno 20 chilometri/ora , immagino....
e che i chilometri da percorrere siano "tutto compreso" cioè siano la somma della tratta equestre e di quella ferrata...
e che la velocità del treno sia costante...
e che la fermata in C sia "puntiforme"...
(in realtà, sulla necessità assoluta dell'ultima condizione ho qualche dubbio)
Enrico

Bruno
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Messaggio da Bruno »

Enrico ha scritto:(...) e che la fermata in C sia "puntiforme"...
(in realtà, sulla necessità assoluta dell'ultima condizione ho qualche dubbio)
Tanti tanti puntini, anche il cocchiere, le persone che fan perder tempo, i capistazione
etc. :wink:
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delfo52
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Messaggio da delfo52 »

in realtà le uniche altre condizioni che reputo necessarie sono che il treno andando da B a D passi una e una sola volta da C.
e che la regione sia pianeggiante e perfettamente percorribile in ogni direzione e senso...
In tal caso una chiacchierata di un'ora è tollerabile
Enrico

Bruno
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Messaggio da Bruno »

Grande Enrico!
Ti paragonerei (se posso) a un provetto arciere!
Potresti dirci come hai ragionato?
(Bruno)

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delfo52
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Messaggio da delfo52 »

carta e matita
retta e punto A a distanza 12
punto D su retta con "ipotenusa" = 20 ; il tratto di ferrovia dalla perpendicolare ad A fino a D = 16
il punto B può stare dalla stessa parte di D, oppure dalla parte lontana (sempre a distanza 9 dal piede, per avere ipotenusa = 15)
Dall'enunciato abbiamo una tratta ferroviaria di 50 minuti che (Peppe correggimi se sbaglio) meglio si addice ad un tragitto di 25 chilometri che ad uno di 7.
Stabilito che C deve quindi essere dalla parte di D, bisogna fissarlo in modo che la linea spezzata da A a C + l'ultimo tratto CD di ferrovia sia lungo 24
Dovendo fare un tentativo, avendo un cateto già pronto di 12, perchè non provare la simpatica terna pitagorica 5-12-13 ?
Toh! funziona !
Il punto C sta quindi a 11 chilometri da D e a 14 da B
(il percorso a cavallo è di 13+11
Con una semplice proporzione, partendo da un tempo di 50 minuti per 25 chilometri, determiniamo che l'arrivo del treno a C è per le 17.38
Il nostro amico cavalca a 5 chilometri orari (20/4), e sappiamo che si ritiene in grado di fare 13 chilometri a cavallo arrivando a C alle 17.36
Altra proporzione: 20:4 = 13:2+3/5
di nuovo: toh! due ore e trequinti sono 2h36'
abbiamo detto che l'amico doveva arrivare a C alle 17.36 , ergo deve partire alle 15 invece che alle 14

Probabilmente Gianfranco , che non ama la geometria, avrà soluzioni più "numeriche"

P.S. come fai a sapere dei miei trascorsi con l'arco ?
credo sia uno degli sport più belli
(arciere sì, ma non provetto...)
P.P.S. perchè arciere e non arcere ?
Enrico

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