C'era una volta un felice regno,composto da un'unione di sette città,collegate da una rete di strade vecchia e poco sicura;si decise di rifare tutta la rete stradale.
Bisognava collegarle nel modo più efficiente possibile;ed ecco come.
Il re Lunardius II chiamò la somma dei chilometri di strada da edificare, e M la media dei percorsi minimi che collegavano due città qualsiasi.
Poi calcolò il prodotto *M per ogni progetto che gli veniva affidato,e alla fine scelse quello dove tale prodotto era il minore possibile.
Come furono collegate le strade (all'incirca,vorrei solo sapere il metodo alla base)?
Poi ci saimo messi a parlare di campanili che camminano e non é saltato furoi nulla(certo é stata una divagazione interessante).
Se può essere di un qualche aiuto,segnalo dei possibili metodi:
1)prendere un punto centrato (ad esempio il baricentro del poligono formato dai vertici) e collegarlo con ogni città ( é basso,M é piuttosto alto);
2)collegare ciascuna città a tutte le altre (M é il minimo possibile, é il massimo)
3)collegare ciascuna città con quella più vicina e poi completare eventualmente i collegamenti con le strade più brevi( é molto basso,M é piuttosto alto)
4)utilizzare il metodo di Steiner(chi non lo conosce mi avverta),cioé collegare le strade solo con trivii e solo con angoli a 120°( é il minimo possibile,M non é molto grande)
5,il mio metodo)collegare cisacuna città con quella più vicina e collegare i gruppetti di città collegate col metodo di Steiner,cercando di tracciare meno strade possibile( ed M =boh?)
Il problema é molto difficile ma io vorrei solo avere delle idee di massima.
Qualsiasi informazione utile verrà ricompensata con una coppa gelato monumentale a domicilio(sto scherzando-ci sarà un motivo per cui i miei amici mi chiamano "il plumone",no?)
Saluti!
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Recupero:le strade del regno
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Lo scopo principale di una dichiarazione DATA è quello di dare dei nomi alle costanti; anziché inserire ogni volta 3.141592653589793 come valore di $\pi$, con una dichiarazione DATA si può assegnare tale valore alla variabile PI che può essere poi usata per indicare la costante. Ciò rende anche più semplice modificare il programma, qualora il valore di $\pi$ dovesse cambiare.
-Da un vecchio manuale FORTRAN della Xerox
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