Peppe, sono andati persi gli ultimi tuoi interventi. se puoi ripetere l'ultimo, quello di Venere e Giove, sarebbe cosa buona
Ospite
Ci provo...
Chiedere alla Terra la velocità del cielo.
[...]Torniamo così al cielo e alla nostra ricerca di geometrie celesti, carichi di molteplici immagini interne e con il forte desiderio di trovare nuove corrispondenze fuori di noi.
Cosa lega nel cielo tempo e spazio? Si può calcolare il tempo con lo spazio? Si può calcolare lo spazio con il tempo?
Seguendo i movimenti di Orione e di altre costellazioni,abbiamo osservato che il cielo ruota attorno alla Terra,apparentemente. Che i pianeti e la Luna,nel corso della notte,percorrono un certo spazio. Ora cerchiamo i modi per giocare con tutto questo.
Nelle parole e negli argomenti dei bambini ricorre spesso il movimento, come tramite per capire il tempo. Alcuni, pensando alle automobili,sanno che la velocità si calcola intrecciando lo spazio al tempo,si calcola in chilometri all'ora.
La pratica ci ha insegnato,a misurare lo spazio celeste in gradi. A quanti gradi all'ora,dunque,girerà apparentemente il cielo,sopra le nostre teste?
Per rispondere a questa domanda possiamo seguire diversi indizi, diverse piste.
Ne propongo qui alcune,invitando chi lo desidera a scoprirne di nuove.
L'attesa di Michele,per cogliere il tramonto di Giove.
Ecco il racconto di una attesa, di un calcolo e di una scoperta.
- Federico: La sera del 21 gennaio 1988 abbiamo provato a misurare la distanza angolare tra Giove e Venere con il tempo.
- Michele: Dopo il tramonto del Sole mi sono messo alla finestra ad aspettare i tramonti dei due pianeti.Venere è calata dietro ai monti alle ore 19.30. Poi ho cominciato a guardare Giove e ho aspettato che tramontasse.Mancava molto tempo e allora ho cenato e ho visto un po' la televisione. Poi sono tornato alla finestra e mi sono accorto che Giove stava proprio al limite dell'orizzonte. Allora sono andato in camera, ho preso l'orologio, sono tornato alla finestra e ho visto che Giove è tramontato alle ore 22.30.
- Guglielmo: Tra il tramonto di Venere e il tramonto di Giove c'è la distanza di 3 ore. Così abbiamo fatto i conti.
- Federico: Per calcolare lo spazio con il tempo abbiamo visto quante ore ci sono in un giorno:e sono 24. Poi abbiamo pensato di quanti gradi il cielo ruota, per i nostri occhi attorno alla terra sempre in un giorno: e sono 360 gradi.
- Guglielmo: Il rapporto tra tempo e spazio, rispetto alla rotazione che la Terra compie in un giorno, è quindi:360°/h.
- Federico: Dovevamo trovare il "numero di riduzione" per passare da 24 a 3 ore.
Per questo abbiamo fatto: 24: 3 = 8. 8 era il "numero che cercavamo per la riduzioné". Ora non ci rimaneva che dividere i numeri del tempo e dello spazio per lo stesso divisore, per fare rimanere il rapporto invariato.
360°/8 = 45°
24h/8 = 3h
- Michele: Abbiamo scoperto che quando passano 3 ore il cielo ruota di 45°, quindi la distanza tra Giove e Venere il 21 gennaio 1988, calcolata con il tempo, era di 45°.
Michele,Federico e Guglielmo hanno intrecciato una osservazione sistematica con un calcolo e un ragionamento,che hanno fatto con il mio aiuto.
Da soli, tuttavia, sono arrivati a concludere che il cielo gira a una velocità di 15 gradi all'ora sopra di noi o, se vogliamo essere copernicani,che la terra gira a 15 gradi all'ora su se stessa, tanto che,se guardiamo fuori dall'oblò del nostro orizzonte, vediamo girare ogni cosa a quella velocità.[...]
Tratto da :Con il cielo negli occhi di Franco Lorenzoni - Collana LAB-Città di Castello (PG)-25 ottobre 1991
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Purtroppo ho notato che alcuni interventi miei contenenti allagati,e che avevo salvato,non li trovo più,e non riesco a spiegarmi il perché.Boh!?